Sarà pure un uomo colto ma la sua cultura è teologica e le basi della teologia sono altrettanto solide quanto le basi sulle quali la stessa teorizzava si poggiasse l’universo: 4 cherubini che reggevano la volta dell’ultimo cielo.
Mitologia.
L’ex cappellano nazista assurto al soglio di Pietro si permette di associare il nichilismo al nazismo. E qua e là parla di “bieco illuminismo” con una operazione linguistica che tende a dar per scontato che l’illuminismo abbia in sé dei semi malvagi e l’adesione ai suoi principi può essere bieca.
Non credo che un illuminista si sarebbe prestato a fare da cappellano al peggior regime che la storia della Umanità abbia mai esperito. Ma questo può generosamente essere considerato un errore di gioventù.
Detto questo, il nostro uomo del medioevo vuole a tutti i costi privarci del nostro libero pensiero. Ci riempie di frasi prive di ogni minimo contenuto e che comunque possono avere senso compiuto solo per gente dogmatica e ideologizzata.
Il suo tentativo di riportare l’orologio indietro di secoli non riuscirà, nonostante il continuo strizzare di occhi tra destra berlusconiana e alte gerarchie ecclesiastiche in un “do ut des” che avrebbe fatto rabbrividire Joshua ben Josef (noto ai nostri tempi come Gesù, figlio di Giuseppe)
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nella immagine la dea egizia Nut arcuata che formava la volta celeste e Geb che rappresentava la Terra. Nut accoglieva il sole nel suo ventre per farlo passare da ovest a est durante la notte
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